Trasmissione radio sullo sviluppo nazionale
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Venerdì 18 Settembre 1959 Sua Maestà Imperiale Haile Selassie I pronunciò il seguente discorso alla Nazione, sulla Radio Addis Ababa:
“Il programma di sviluppo che vi abbiamo delineato al ritorno dalla Nostra recente visita alle nazioni amiche, ha evocato in voi una risposta entusiasta e siamo lieti di poter dire di essere soddisfatti del supporto risoluto che ci avete dato nelle Nostre decisioni su questo tema. Poiché siete in impaziente attesa di vedere la realizzazione di questi programmi, già iniziati, Ci piacerebbe che voi condivideste con Noi le grandi speranze che abbiamo per il raggiungimento dei Nostri obiettivi riguardo a tali programmi.
Vorremmo che voi riconosceste che l’unità è in se stessa una forza; costituite sistemi di cooperazione e lavorate in unità con i vostri simili per il vantaggio del bene comune. Il vostro slancio nel vedere realizzati questi programmi Ci ha dato grande incoraggiamento nel realizzare, con successo, i Nostri obiettivi di sviluppo per il beneficio e il benessere del Nostro amato popolo; per questo, dai programmi che si è deciso di eseguire nel corso dell’anno, Noi abbiamo già selezionato quelli ai quali andrebbe conferita priorità, e sono già state date le necessarie disposizioni per la loro realizzazione.
Come vi abbiamo già chiarito nella Nostra precedente dichiarazione, il capitale è un prerequisito essenziale per iniziare tutte le attività, di qualsiasi natura siano. Abbiamo per questo reso disponibile per voi del credito che, se correttamente utilizzato, vi permetterà di raggiungere i vostri obiettivi di sviluppo nel campo agricolo, forestale, dell’allevamento, della sanità e nelle altre sfere.
Per coloro tra voi che possiedono terra e lavoro ma mancano di capitale, abbiamo reso disponibile del credito ad interessi bassi; per coloro tra voi che hanno le finanze necessarie ma non posseggono terra su cui lavorare, Noi abbiamo, in accordo con la Nostra Proclamazione che dà diritto ad ogni etiope di essere proprietario di terra, stabilito uffici in ogni provincia attraverso i quali potrete acquistare terra. A coloro i quali non hanno né terra né denaro verrà garantito un terreno e verrà fornito un prestito finanziario a tasso agevolato. Per coloro che, tra voi, possiedono terra, che hanno risorse finanziarie e manodopera Noi abbiamo messo a disposizione esperti che possano fornirvi la necessaria guida e i giusti consigli nelle vostre varie attività. Con la consapevolezza che unità e cooperazione sono in se stesse una forza, avvantaggiatevi delle possibilità che abbiamo aperto per voi.
Dovete ora scegliere nelle vostre rispettive provincie, fino alla fine di Hidar, dodici persone note per la loro integrità, lealtà e responsabilità, che saranno incaricate di concedere i prestiti monetari e di riscuoterli nel momento in cui sono maturati. La procedura che sarà alla base della vostra selezione vi verrà inviata attraverso i Governatori delle vostre rispettive provincie; Noi nomineremo tre persone per ogni provincia, per preparare la selezione che andrete a fare e per supervisionare sul programma. Alle persone che voi dovrete scegliere verrà fornita una regolamentazione di Sviluppo Bancario che potranno usare come guida nel loro lavoro; l’interesse del vostro prestito sarà del 2,5% e il prestito potrà essere ripagato in cinque anni.
Dunque, Vi esortiamo a seguire la guida del Vostro Creatore; a non deviare dall’obiettivo che Noi abbiamo designato per il vostro progresso e il vostro benessere, e a lavorare diligentemente per la prossima realizzazione dell’obiettivo stesso.
Desideriamo che l’anno 1952 E.C. sia un anno nel quale la Nostra nazione, consapevole della Nostra prontezza nel promuovere il progresso e l’avanzamento, apprezzi il valore del fare da sé attraverso il lavoro cooperativo.
Le abbondanti risorse del Nostro paese – la sua terra vergine, i suoi possenti fiumi, i suoi minerali e il suo suolo fertile – garantiscono alla nazione una vita migliore e più prospera; queste ricchezze naturali e la prospettiva del loro utilizzo dovrebbero essere la forza maggiormente trainante nei vostri sforzi. Al di là di queste ricchezze nazionali, ognuno di voi è dotato di energia umana e intelligenza che dovreste impiegare per il raggiungimento di questi scopi.
E’ un dovere naturale dell’umanità quello di vivere grazie al sudore della fronte; “colui che non lavora, che non mangi nemmeno”. Il lavoro e il nutrimento sono ugualmente essenziali per il benessere umano; non ci ha dato il Nostro Signore Iyasus Krestos le parabole delle dieci vergini e dell’uomo pigro che ha sotterrato il suo oro, solo per insegnarci i frutti del lavoro accurato?
“Egli chiamò i suoi servi e affidò loro i suoi beni, ad uno diede cinque talenti, ad un altro due, ad un altro ancora uno, ad ognuno secondo le sue capacità. Colui che aveva ricevuto cinque talenti andò in una volta a farli fruttare e ne guadagnò altri cinque. Così, anche quello che ne aveva ricevuti due ne guadagnò altri due. Ma quello che ne aveva ricevuto uno andò e fece una buca nel terreno e nascose il denaro del suo padrone.”
Perciò usate questo capitale disponibile nella maniera più proficua; studiate il vostro progetto, discutetelo con specialisti; e abbiate la perseveranza di vederlo compiuto. Se, d’altra parte, il capitale rimanesse inutilizzato; se la pigrizia e l’indifferenza fossero deviate verso guadagni personali ed egoistici; non dimenticate che attirerete su voi e sul vostro paese un debito della più grave entità. Non c’è rosa senza spine; non c’è profitto senza lavoro.
Vi abbiamo promesso specialisti e tecnici per assistervi nel portare avanti i vostri progetti; ma la leadership e l’iniziativa devono venire sempre da voi; non vi aspettate che altri facciano per voi più di quanto voi possiate fare per voi stessi.
Ogni lavoratore è un padre – il suo lavoro è suo figlio. Scegliete il vostro progetto accuratamente, e realizzatelo degnamente, così che né voi né il vostro paese vi dobbiate vergognare.
Voi che avete lasciato le vostre città natali e avete volato verso altre città alla ricerca del lavoro, ora è tempo di tornare indietro perché c’è del lavoro che vi attende; vi avvisiamo in anticipo che a coloro che sono fisicamente capaci non verrà permesso di bighellonare in città. Seguiamo la regola d’oro – “fa agli altri ciò che vorresti loro facessero a te” – e che gli ufficiali la seguano attentamente; lasciamo che servano il loro popolo e la loro nazione con umiltà e diligenza.
Ma diligenza e umiltà e il servizio alla nazione non sono compiti solo degli ufficiali – non sono doveri di nessuno da solo. I progetti attuali richiederanno stretto contatto e cooperazione tra tutti noi; gli ufficiali ai quali abbiamo assegnato vari gradi di responsabilità, guidati dall’esempio di Iyasus Krestos Che, avendo dichiarato “Sono venuto per servirvi e non per essere servito”, si è abbassato per lavare i piedi dei Suoi discepoli, devono rendere servizio al popolo senza spese per questi servizi. Come abbiamo ripetuto molte volte nel Nostro ultimo pronunciamento, vorremmo di nuovo enfatizzare il valore del tempo e sollecitarvi a lavorare duramente con dedizione – e a utilizzare proficuamente il vostro tempo.
Non c’è nessuna energia nel mondo, inclusa quella dell’atomo, che non può essere controllata; eppure non c’è scienziato sulla terra che potrebbe controllare anche per un secondo lo scorrere del tempo; per questa ragione non sprecare mai, anche se brevemente, il vostro tempo.
Non siete voi, i suoi figli ai quali ci si riferisce come Etiopia? La nostra persistente speranza è sempre stata, con l’aiuto dell’Onnipotente, sostenere e promuovere l’interesse e il benessere del Nostro popolo – e non rimanere disillusi da remote speranze e pensieri illusori. Possa Dio Onnipotente aiutarci nella realizzazione di tutti i nostri sforzi.”
Estratto da “Speeches delivered by H.I.M. Haile Selassie Ist Emperor of Ethiopia on various occasions” – pagg. 162-167