Giugno 1924
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Ras Tafari Makonnen in Italia: cronaca della visita in Italia
“Stamane, mercoledì 18 giugno 1924, alle ore 10 è giunto a Roma Sua Altezza Imperiale Tafari Makonnen, Reggente dell’Impero di Etiopia con il suo seguito.
Alla stazione Termini si trovava a riceverLo il Re Vittorio Emanuele e numerose autorità. Nell’interno della stazione era schierata la compagnia d’onore che Ras Tafari e il Re Vittorio hanno passato in rivista mentre le musiche intonavano i consueti inni. Formatosi il corteo, questo ha percorso le principali vie della città (Piazza dei Cinquecento, Piazza dell’Esedra, Via Nazionale, Via 24 Maggio) che conducevano al Palazzo del Quirinale dove Sua Altezza Imperiale era ospitato (S.A.I.). Lungo tali strade e piazze erano schierate le truppe all’ordine del Generale Comandante della divisione di Roma.
Alle 16.30 Ras Tafari Makonnen e la Missione Etiopica con lui giunta si sono recati alla tomba del Milite Ignoto ed al Pantheon. In entrambi i luoghi era stato disposto un accurato servizio di Pubblica Sicurezza. In occasione dell’arrivo S.A.I. Ras Tafari Makonnen, Principe Ereditario di Etiopia, le scuole medie e elementari hanno fatto oggi vacanza. Successivamente si è svolta una passeggiata per Roma per visitare i principali monumenti.”
Il giorno successivo, giovedì 19 giugno, tutto il mondo religioso italiano si preparava a celebrare la Festa del Sacratissimo Corpo del Signore (Corpus Domini). Essa è una delle maggiori solennità dell’anno ed è compresa nelle feste di precetto stabilite nel codice di Diritto Canonico. Le celebrazioni in onore del Corpus Domini, e cioè del Santo Sacramento Eucaristico, che si protrassero sino alla successiva domenica, con notevoli momenti liturgici in tutte le Chiese della Capitale, a nostro avviso, certo inconsapevolmente, sembravano tutte rivolte alla venuta dell’Eletto di Dio, e cioè, a celebrare allegoricamente ma opportunamente la venuta del Santo Sacramento in Persona, l’Unigenito del Padre, Dio e Signore Ras Tafari. Avveniva allora che nella Chiesa del Corpus Domini lo stesso giovedì aveva inizio la Novena Espiatoria, la messa e le preghiere di rito fino alla Domenica, giorno in cui avrebbero pregato i bambini.
Avvenivano in quei giorni in alcuni luoghi di culto altre “coincidenze” come il proseguimento della preparazione nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie, con sempre maggiore concorso dei fedeli, delle sacre funzione per l’Incoronazione della Sacra Immagine. La cerimonia prevista per la precedente Domenica 15 giugno era stata opportunamente rinviata alla settimana successiva. E nella Chiesa di Santa Maria in Campitelli, il venerdì, cominciava l’annunziato Triduo in onore di Gesù Sacramento, dopo le preghiere di rito, alle ore 19.30 era prevista la Esposizione del Santissimo Sacramento, un’ora di adorazione, benedizione eucaristica etc. L’Esposizione e l’adorazione è avvenuta anche Sabato 21 giugno che si concluse con due ore di veglia notturna con preghiere, prediche e canti popolari. Così si concludeva la giornata della Domenica successiva con l’Esposizione del Santissimo, proprio nel giorno in cui Sua Altezza Imperiale lasciava Roma per raggiungere La Spezia.
Mentre avvenivano questi accadimenti religiosi, il nostro Sovrano e il suo seguito, nella giornata di giovedì, visitava Roma e i suoi monumenti, visitava Terni, le sue industrie, le centrali elettriche, esprimendo alle persone che Lo accompagnavano la profonda ammirazione per l’attività dell’industria italiana. Dopo aver ricevuto, come avveniva ovunque, il saluto personale e l’applauso della popolazione, Sua Altezza faceva ritorno a Roma. Dopo una breve sosta al Quirinale, incontrava a Palazzo Chigi il Presidente del Consiglio Signor Mussolini. Quivi fu ricevuto con onori sovrani nel gran salone della Vittoria. Più tardi Sua Altezza con il suo seguito era ricevuto in Campidoglio per visitare il Rappresentante della città di Roma. Il nostro Principe riceveva in quell’occasione una medaglia d’oro. S.A.I. Ras Tafari, a sua volta, ha risposto ringraziando vivamente il Sindaco di Roma per le cortesi accoglienze ricevute e ha manifestato Sentimenti di viva simpatia per l’Italia ove è stato cordialmente accolto. L’Augusto Sovrano è stato quindi invitato nella Saletta della Torre, dal cui balcone ha avuto occasione di ammirare, insieme agli altri ospiti, lo stupendo panorama del Foro romano. S.A.I. e rimasto vivamente commosso dalla superba visione e ha più volte espresso i suoi sentimenti di viva ammirazione peri grandi monumenti di Roma antica. Egli ha preso quindi congedo rinnovando le più vive grazie per le cortesi e cordiali accoglienze ricevute. Venerdì 20 giugno di mattina, Ras Tafari ha visitato alcuni monumenti di Roma. Alle ore 12 ha avuto luogo al Quirinale una colazione privata, alle ore 17 si è recato a Centocelle per assistere a delle esercitazioni tattiche. La sera alle ore 20,30 cena privata al Quirinale.
“Stamane, sabato 21 giugno, Sua Santità Papa Pio Xl ha ricevuto in solenne udienza S.A.I. Ras Tafari Makonnen, Principe Ereditario e Reggente d’Etiopia. Il solenne ricevimento si è svolto secondo uno speciale Protocollo. All’ora stabilita, secondo gli ordini impartiti, 5 automobili partivano simultaneamente dal cortile di San Damaso alla volta del Palace Hotel, dove il Sovrano alloggiava.
Ras Tafari giungeva in Vaticano alle ore 10,45. Dopo il colloquio privato con Pio XI, S.A.I. visitava il Pontificio Collegio Etiopico e faceva ingresso nella Basilica dalla Porta di Santa Marta. Il Principe Reggente si recava Sotto la Confessione a visitare la tomba del Principe degli Apostoli e quindi nelle Grotte Vaticane. Risalito nella Basilica si è soffermato presso la statua di San Pietro dopodiché ascendeva nella cupola, S.A.I. lasciava la Basilica Vaticana alle ore 13 per far ritorno al Palace Hotel.”
Questi fatti citati sono sufficienti per farci riflettere su quelle “coincidenze” o meglio quei segni mistici e premonitori ai cui si accennava prima.
Dal Vangelo di San Giovanni, cap. 1, 10-14: “Egli era nel mondo e il mondo fu fatto per mezzo di Lui, eppure il mondo non Lo riconobbe. Venne fra la sua gente ma i suoi non lo hanno accolto. A quanti però Lo hanno accolto ha dato il potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel Suo Nome, quali non da sangue, ne da volere di carne, né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati. E il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo al noi; e noi vedemmo la Sua Gloria, gloria come di Unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità.”
Il Signore ha scelto la festività del Corpus Domini per recarsi nei luoghi dove da secoli il nome di Cristo è celebrato. Potremmo affermare che in quella occasione tutto il mondo religioso celebrava il mistero del Corpo Mistico del Signore e il Signore stesso cominciava a rivelarsi al mondo velato dalla carne e dall’aspetto di uomo ma glorioso e pieno di potenza. Nei giorni in cui Egli ha visitato il mondo non ha esitato ha diffondere principi e virtù ed a offrire una possibilità di salvezza a cui le autorità e l’umanità dell’era moderna potevano facilmente accedere. Egli si è fatto messaggero di pace e costruttore di amicizia tra le sue creature, agendo con misericordia e benevolenza verso tutti gli uomini, stimolando, incoraggiando e consigliando i governi stessi ad agire per il bene e nell’interesse dei loro cittadini e del loro prossimo, compiendo e manifestando opere, pensieri e parole che siano di esempio, ispirazione e guida per l’armonia della vita del genere umano e per la sua stessa salvezza.
Alleghiamo qui di seguito il programma ufficiale della visita, come rinvenuto all’interno dell’Archivio di Stato.
ORARIO DI CORTE PER L’ARRIVO DEL SOGGIORNO IN ROMA DI
S.A.I. RAS TAFARI MACONNEN, PRINCIPE EREDITARIO DI ETIOPIA
Martedì 17 giugno
ore 10,37 – Arrivo a Modane di S.A.I. Ras Tafari e della Missione Etiopica
Mercoledì 18 giugno
ore 10 – Ricevimento alla stazione Termini
– Arrivo a Roma di S.A.I. Ras Tafari Makonnen e della Missione Etiopica (Grande uniforme con decorazioni Etiopiche ed Italiane)
ore 12 – Colazione al Quirinale di Ras Tafari e dei due Capi ospitati (pei civili: Redingote – pei militari: piccola uniforme) Sala giornaliera – Convegno “Sala specchi”
ore 16.30 – Visita di S.A.I. Ras Tafari e della Missione etiopica alla Tomba del Milite Ignoto ed al Pantheon, ove collocheranno corone
ore pom. – Passeggiata per Roma
ore 20,30 – Pranzo di gala al Quirinale con intervento delle Autorità. (per civili: abito da sera con decorazioni Etiopiche ed Italiane; pei militari: grande uniforme e decorazioni c.s.) (sala da ballo: convegno sala Specchi)
Giovedì 19 giugno
ore 7 – Partenza da Roma per ferrovia per Terni.
Dalle ore 9 alle 14,28 visite degli stabilimenti di Terni. Colazione in detta città

ore 16 – Arrivo a Roma
ore 17 – Visita di S.A.I. Ras Tafari a S.E. Il Presidente del Consiglio dei Ministri
ore 17,30 – Visita di S.A.I. Ras Tafari e della Missione al Campidoglio
ore 20 – Pranzo al Quirinale (Ras e i due Capi) (pei civili: abito di sera con decorazioni Etiopiche ed Italiane; pei militari: grande uniforme)
Venerdì 20 giugno
ore 9 – Visita ai monumenti della Capitale
ore 12 – Colazione al Quirinale (Ras e i due Capi) (tenuta e convegno come il giorno precedente)
ore 17,30 – Esercitazioni tattiche a Centocelle
ore 20 – Pranzo al Quirinale(tenuta e convegno come il giorno precedente)
Sabato 21 giugno
– Visita al Vaticano od alle chiese e Monumenti di Roma
ore 12 – Colazione al Quirinale (Ras e i due Capi)(tenuta e convegno come sopra)
ore 16 – Visita a Tivoli
– Pranzo
ore 22 – Ricevimento al Campidoglio
Domenica 22 giugno
– Visita al Vaticano (se già effettuta, visita ai monumenti)
ore 12 – Colazione al Quirinale (Ras e i due Capi)(tenuta e convegno come sopra)
ore 16 – Visita al Museo Coloniale e ricevimento di S.E. Il Ministro delle Colonie
ore 20 – Pranzo al Quirinale (Ras e i due capi)(tenuta e convegno come sopra)
Lunedì 23 giugno
ore 7,45 – Partenza in automobile per assistere alle manovre a fuoco a Bracciano
ore 12,30 – Ritorno a Roma
– Colazione al Quirinale (tenuta e convegno c.s.)
ore 16 – Visita all’Ospedale del Celio ed alla Caserma dei CC.RR.
ore 20,30 – Pranzo offerto da S.E.I. Il Presidente del Consiglio
– Partenza per Spezia
Martedì 24 giugno
– arrivo a La Spezia
– Visita navale a La Spezia, secondo il programma che avrà stabilito il Ministro competente
– Partenza di S.A.I. Ras Maconnen e della Missione da La Spezia
MONUMENTI VISITATI
PROGRAMMA
20 giugno 1924 – dalle ore 9 alle ore 11,20
Galleria Borghese
Museo delle Terme
Chiesa di S. Maria degli Angeli
Museo Kircheriano (1)
Chiesa del Gesù
Castel S. Angelo
Basilica di S. Pietro (2)
Chiesa di S. Stefano degli Abissini (3)
21 o 22 giugno 1924 dalle ore 9 alle 12
Basilica di S. Paolo
Terme di Caracalla
Catacombe di S. Calisto
Colosseo
Foro Romano
Basilica di S. Giovanni in Laterano
Basilica di S. Maria Maggiore
