Inaugurazione della 15° conferenza di Pugwash


Noi e il popolo Etiope siamo onorati di accogliere nel Nostro paese questo distinto incontro tra eminenti studenti e scienziati. L’occasione ha uno speciale significato per Noi poiché Noi rispettiamo e ardentemente cerchiamo di supportare in ogni Nostra azione gli stessi principi che vi hanno portati insieme qui da diverse nazioni e credi politici per discutere vigorosamente e apertamente di alcuni dei maggiori problemi dei nostri tempi. Noi abbiamo il piacere, infatti, che l’Università e la Fondazione che portano il Nostro nome, siano stati in qualche misura in grado di promuovere i nobili lavori e gli ideali dei grandi uomini i cui sforzi hanno portato alla creazione di questa straordinaria serie di Conferenze di Scienza e Affari Mondiali. Dobbiamo riconoscere nuovamente la Nostra sincera ammirazione per Lord Bertrand Russell, il cui indomabile coraggio e profondi insegnamenti morali e scientifici hanno lasciato un indelebile segno nella storia dei nostri tempi, e il cui spirito infonde e ravviva le discussioni che si terranno sotto l‘egida di queste Conferenze.

Era chiaramente inevitabile che un giorno Pugwash sarebbe arrivato in Africa; né si poteva trovare uno spazio più appropriato per la prima di queste Conferenze tenutasi sul suolo Africano. Poiché era in questa stessa stanza che l’unità dell’Africa prese le prime forme e sostanza meno di tre anni fa con l’istituzione dell’ Organizzazione dell’Unità Africana. Il luogo è appropriato non solamente perché questa stanza e questo edificio in qualche modo simboleggiano le speranza comuni e le aspirazioni di tutte le persone libere di questo continente, ma anche perché i principi fondamentali che gli Africani hanno sposato unendosi insieme Ci sembrano essere strettamente collegati con quelli che sono alla base delle Conferenze Pugwash.

Queste Conferenze sono sorte dalla convinzione che oggi esistano alcuni problemi che affliggono il mondo; problemi di tale importanza vitale per l’umanità cosicché vi era grande necessità di discuterne liberamente senza far riferimento a conflitti morali o ideologie politiche; problemi di tale grandezza, tale importanza universale, che un accordo comune deve e può essere trovato e proposte comuni per la loro risoluzione possono nascere attraverso il processo di osservazione oggettiva e analisi in cui gli scienziati sono qualificati.

Si Necessita Una Libera Comunicazione

Anche gli Africani hanno riconosciuto la necessità dell’esistenza, a motivo del loro benessere comune, di alcuni mezzi per la libera comunicazione e scambio di idee in un’atmosfera incontaminata da considerazioni politiche estranee. Possiamo non aver consciamente ricercato la via ‘scientifica’ per affrontare i Nostri problemi, ma abbiamo riconosciuto e continuiamo a mantenere la Nostra convinzione per un approccio oggettivo alle difficoltà che condividiamo.

In queste ore di crisi e tensione in tutto il mondo, nessuna nazione, per quanto disposta, può tenere se stessa lontana dalla propagazione delle forze politiche e nazionaliste. Ciò nonostante, resta chiaro oltre ogni dubbio che gli interessi condivisi dalle nazioni in via di sviluppo richiedano una difficile ricerca, tutt’ora ancora poco conosciuta per esistere.

L’argomento di questa conferenza, la quindicesima delle Conferenze Pugwash, è quindi vitale, tempestivo e potenzialmente di enorme importanza. Il mondo in via di sviluppo ora include la maggior parte della razza umana; perciò è essenziale che le speranze, le aspirazioni e le necessità della sua popolazione siano valutate attentamente e comprese. Il progresso in questo mondo è stato possibile solo tramite la costante applicazione della conoscenza che era accumulata da voi scienziati e dai vostri predecessori nei secoli scorsi. Basta guardare ai miracoli di Axum e Lallibela per comprendere che questo continente in cui siete ora riuniti condivideva, un tempo, i benefici della scienza e della tecnologia.

In ogni caso, tutti voi qui, qualificati ed eccellenti nell’applicazione della vostra mente per una comprensione reale e per il miglioramento della terra, siete ora a confronto con ciò che è stata definita la “rivoluzione delle aspettative crescenti”. In definitiva, questa è una rivoluzione che può essere compiuta pacificamente solo attraverso una cooperazione altruista tra le nazioni. Non possiamo posticipare i bisogni, le speranze, le aspirazioni della nostra gente indefinitamente.

Poco Speso per lo Sviluppo

Certamente, nel mondo si avverte la necessità di fare qualcosa e, allo stesso tempo, anche la certezza che si stia facendo tutto ciò che dovrebbe essere fatto. Ma comparate con le enormi risorse sprecate in guerre o nell’ammasso di armi di distruzione o addirittura devoluto all’avvincente conquista dello spazio, le risorse stanziate per il miglioramento del mondo risulta essere decisamente poco.

Povertà, paura, ignoranza, malattia non sono problemi eliminati a seguito del progresso scientifico: sono problemi con cui combattiamo giorno per giorno.

Tutti questi problemi sicuramente non saranno risolti dalla presente Conferenza. Ma è Nostra seria convinzione che almeno avverrà uno scambio franco di idee e impressioni su di essi.

In un mondo reso forte e prospero dalla forza dell’intelletto umano, un’ulteriore sfida a questo intelletto è che la scienza si incarichi di risolvere l’importante problema dello sviluppo; perchè tutto il genere umano deve condividere la vita migliore che il progresso ha reso possibile.

È questa la sfida che deve trionfare sopra i mali che affliggono la nostra gente; che deve moderare e ridurre le loro differenze razziali, politiche e religiose; che deve portare loro la pace richiesta per creare quel mondo migliore che voi cercate di creare.

È questa la sfida che deve fungere da impeto e da ispirazione per le vostre considerazioni.

Selected Speeches of H.I.M. Haile Selassie I”, pagg.105-108