Lo zenzero
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Lo zenzero è l’alimento per eccellenza che genera calore e disperde il freddo, con le sue molteplici qualità e proprietà è un ottimo rimedio o aiuto contro numerosi fastidi e patologie. Appartenente alla famiglia delle zingiberiacee, contiene principi come zingiberolo, zingiberene,camphene, resine e derivati terpenici che aiutano l’organismo in molteplici casi: a livello dello stomaco, in quanto è in grado di aumentare la secrezione del succo gastrico riducendo la pepsina e aumentando la lipasi con l’effetto di una migliore digestione e assimilazione dei cibi. E’ un validissimo aiuto contro nausea e conati, ristabilisce l’equilibrio intestinale e grazie alle spiccatissime proprietà antinfiammatorie è fortemente consigliato laddove ci siano infezioni o infiammazioni, sia dell’apparato gastrointestinale o respiratorio.
E’ in grado di alleviare gli effetti di allergie stagionali e problemi respiratori come asma o bronchite. Questo alimento infatti è altamente espettorante e ha la capacità di sciogliere ed eliminare muchi e calmare tosse e raffreddore (basterà un cubetto di circa 1 cm da succhiare in bocca per recuperare la voce in caso di tracheite o muco sulle corde vocali). Gli elementi che determinano il sapore pungente dello zenzero, cioè il Gingerolo (olio aromatico essenziale) o i Terpeni (solventi naturali presenti anche negli agrumi) sono gli stessi responsabili della funzione antinfiammatoria.
Recenti studi stanno inoltre esaltando le qualità neuroprotettive di questa radice: infatti le infiammazioni croniche sembrano essere spesso alla radice di patologie neurodegenerative, come l’Alzhaimer e il Parkinson. Secondo diversi studi i gingeroli eserciterebbero un’azione inibitoria sulle prostaglandine, composti acidi prodotti dalle cellule per scatenare una risposta infiammatoria. In questo modo, limiterebbero gli effetti negativi nell’organismo causati da infiammazioni ripetute.
Numerosi poi, gli studi sugli effetti antitumorali dei terpeni e del gingerolo. Attraverso l’inibizione di alcuni target molecolari – come ad esempio proteine che regolano la progressione delle divisioni cellulari – questi composti sopprimono la proliferazione cellulare che caratterizza i tumori. Il gingerolo, inoltre, agisce aumentando l’attività delle caspasi, una famiglia di proteine necessarie per l’apoptosi (o morte cellulare): un meccanismo di “auto-eliminazione” adottato da cellule malate, il cui mancato funzionamento è causa di patologie come il cancro.
Lo zenzero vanta poi delle interessantissime proprietà come protettivo dell’intestino e del fegato contro tossine e parassiti. Un aspetto molto significativo è la capacità di inibire la produzione e l’accumulo di colesterolo nel fegato (circa l’85% del colesterolo in circolazione nel sangue) e ancora più strabiliante è la capacità di diminuire l’attività coagulante del sangue, che se squilibrata può portare ad ictus o infarti.