Stabilimento tessile A Mojo – Inaugurazione
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… Siamo felici di assistere, da un giorno all’altro, alla realizzazione del nostro ardente desiderio che nuove industrie vengano stabilite in Etiopia. Così come l’istruzione è la porta che apre la strada allo sviluppo e al progresso, così anche l’industrializzazione è uno dei principali percorsi da seguire per il raggiungimento di questi obiettivi.
Il miglioramento e l’espansione del settore agricolo e dell’allevamento, che sono stati compiuti con l’aiuto di una formazione moderna non dovrebbero essere sottovalutati. Questi settori costituiscono la base per la sopravvivenza del nostro popolo, e i progressi in questi campi sono stati assolutamente necessari e conquistati faticosamente.
L’istruzione è anche essenziale per la crescita industriale. Così pure, la cooperazione con nazioni amiche è vitale, e siamo gratificati dal numero di sforzi congiunti intrapresi in vari settori industriali.
Questa fabbrica di nylon, il terzo progetto inaugurato da Noi nelle ultime settimane, in cui sono stati impegnati capitali e competenze giapponesi, è un’ulteriore testimonianza delle relazioni sempre più forti che esistono tra l’Etiopia e la nazione amica del Giappone. Ogni nuovo progetto viene accolto come un ulteriore passo in avanti che ci porta più vicino al Nostro obiettivo.
E’ nostro desiderio che l’Etiopia diventi autosufficiente quantitativamente e qualitativamente, nel soddisfare i suoi bisogni tessili. Siamo certi che il Nostro sforzo porterà, in un futuro non troppo lontano, questo desiderio a compimento.
Siamo inoltre incoraggiati dal fatto che un numero crescente di Etiopi stanno partecipando attivamente a questo e altri progetti industriali. Poiché le competenze e conoscenze Etiopiche aumentano, così come le abilità Etiopiche sono in pieno sviluppo, il Nostro popolo raggiungerà una padronanza maggiore e più completa della complessità delle tecniche e dei metodi moderni tecnici ed amministrativi.
Auguriamo a questa impresa una vita florida e di successo.
“Selected Speeches of H.I.M. Haile Selassie I“, pp 535 – 536