Unità africana e telecomunicazioni


L’espansione e il miglioramento della rete di telecomunicazioni inter-africana è una delle necessità basilari per raggiungere l’obiettivo dell’unità Africana; se consideriamo lo stato attuale delle telecomunicazioni in Africa notiamo che quando qualsiasi nazione africana comunica con un’altra nazione africana per telefono o per telegramma, spesso ciò avviene attraverso centri di smistamento\transito situati fuori dal continente.

Questi circuiti sono, di conseguenza, costosi, e spesso tecnicamente inservibili, e certamente non rapidi. Se questa situazione non verrà corretta nel prossimo futuro, il progresso dell’Africa in tutti i campi sarà seriamente compromesso.

La comunicazione rapida tra i Paesi africani è uno dei più importanti strumenti grazie ai quali possiamo promuovere lo sviluppo in Africa; deve essere ricordato che abbiamo discusso di questi problemi varie volte, ma l’atteso progresso delle comunicazioni interafricane non è stato raggiunto.

Si ritiene che voi siate qui oggi per discutere collettivamente il Piano Africano per le Telecomunicazioni di Dakar del 1962, e il Piano Mondiale per le Telecomunicazioni di Roma del 1963 e i metodi con i quali si possa raggiungere la realizzazione di questi progetti. Portare a compimento immediatamente questi piani su base continentale richiederà inevitabilmente investimenti davvero forti; probabilmente in questo modo sarà necessario realizzarli passo dopo passo, in accordo con le nostre capacità economiche.

Noi, dunque, speriamo che voi compiate sforzi seri per realizzare il vostro obiettivo e raggiungere una soluzione vincente, e che questa conferenza segni una pietra miliare nello sviluppo delle comunicazioni africane.



Selected Speeches of H.I.M. Haile Selassie I“, pagg. 574-575